“Ieri i miei uomini hanno dimostrato tutto quello che c’è di buono nella polizia stradale de compartimento occidentale di Palermo. Con un’operazione che ha sgominato una banda di truffatori. Oggi dobbiamo commentare qualcosa che ci rattrista molto. Ma questi arresti servono per fare pulizia delle mele marce che hanno danneggiato il corpo”.
Lorenzo Ragona, comandante del compartimento occidentale della Polizia stradale è molto amareggiato per la notizia dell’arresto dei tre poliziotti della stradale.
“Non erano attività sistemiche – aggiunge Ragona – Nel primo episodio erano solo due di loro in servizio. Svolgevano raramente controlli insieme. Poi due di loro per un periodo sono stati anche in malattia. I nostri controlli ci consentono di verificare se ci sono anomalie da parte degli agenti. Questa volta non sono riusciti a stanare questi comportamenti illeciti. Per fortuna non sono sfuggiti grazie alla denuncia dei cittadini”.
In un caso gli agenti avevano prospettato una sanzione di 25 mila euro e il sequestro del mezzo. “Era una sanzione del tutto inventata – aggiunge Ragona –del tutto spropositata e non legittima”.
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