“Palermo è città dove si può stare insieme tutti e dove tutti abbiamo la stessa dignità”. Questo, in sintesi, il messaggio che l’arcivescovo di Palermo Corrado Lorefice ha lanciato ieri sera rispondendo al saluto di benvenuto dell’imam di Palermo Mustafà Boulaalam Abderrahmane che, anche a nome di tutti gli imam delle comunità islamiche della città, ha voluto condividere una cena durante il mese del Ramadan con tutti i rappresentanti della altre religioni.

“Questa occasione – ha spiegato l’imam – viene dopo un mese di lavoro fatto insieme con le altre comunità religiose e l’abbiamo voluto realizzare proprio in occasione del mese sacro del Ramadan per dimostrare la presenza della comunità islamica a Palermo e per dire a tutti i cittadini palermitani e italiani che gli atti di violenza accaduti nel mondo non c’entrano nulla con l’Islam, perché l’Islam vuole un paradiso ove ci sia posto per tutti, non solo per gli islamici”.

Inframezzati anche da qualche scroscio di pioggia si sono vissuti vari momenti, da quello della preghiera comune all’inizio a quella della giornaliera preghiera islamica fatta in moschea di fronte a tanti che per la prima volta hanno potuto in diretta assistere a questo gesto religioso. Infine una consumazione di prelibati piatti tipici della tradizione araba preparati da vari esponenti della comunità islamica palermitana.

Erano variamente rappresentate in Piazza Gran Cancelliere, trasformata per una sera in luogo di ritrovo e solidarietà, oltre che di consumazione alimentare, le comunità Cattoliche, Evangeliche, Ortodosse, Anglicana, la Comunità Ebraica, le diverse Confessioni Religiose. E poi i Consoli della Tunisia e del Marocco, il Presidente della Consulta delle Culture e le Autorità Civili e Militari. Il ramadan ha avuto inizio lunedì 6 giugno e si concluderà martedì 5 luglio. L’Arcivescovo, mons. Corrado Lorefice, oltre ad accettare l’invito in occasione del Festino, aprirà le porte di casa sua a tutte le Religioni.

Nella risposta all’invito, mons. Lorefice ha fatto pervenire all’Imam di Palermo un messaggio con il quale, tra latro ha detto: “Care sorelle e fratelli musulmani, sono lieto di porgervi sia a nome mio personale, sia dell’Arcidiocesi di Palermo i migliori auguri di un sereno e proficuo inizio del mese del Ramadan. E’ tempo nel quale con fede, impegno e dedizione vi consacrate all’osservanza di molte pratiche religiose quali la preghiera l’elemosina, l’aiuto ai poveri, le visite a parenti ed amici il dominio delle passioni”.
Una serata di convivialità all’insegna del desiderio di conoscersi meglio e di approfondire quell’esperienza di vita comune tra tutti che a Palermo è già consolidata da lungo tempo.