Si sono avvicinati ad un gruppo di clienti seduti in un bar ancora tremanti e bianchi in faccia. Con un filo di voce e il segno del coltello al collo, hanno raccontato la loro disavventura accaduta pochi minuti prima.

In otto ragazzini del Capo, che bazzicano anche nella zona dello skatepark davanti al Tribunale, li hanno circondati armati di coltello.

Li hanno tenuti in ostaggio per lunghissimi minuti. I tre ragazzini hanno cercato di difendersi ma non c’è stato nulla da fare. Nonostante la zona piena di locali la baby gang è riuscita ad avere la meglio.

Uno dei piccoli delinquenti ha puntato il coltello alla gola di una delle vittime lasciando nella pelle un segno rosso.

A questo punto i ragazzini hanno consegnato 20 euro e un cellulare Samsung. Con questo bottino gli otto sono fuggiti in direzione del Capo.

L’aggressione è avvenuta nella zona di via Sant’Agostino. Le tre vittime hanno raccontato ai poliziotti, intervenuti per raccogliere la denuncia, quei lunghi momenti di terrore.

“Ci hanno fatto un fermo – hanno raccontato le vittime – Abbiamo chiesto loro di lasciarci andare e che avevamo pochi euro, ma non hanno voluto sentire ragione. Avranno avuto 14 anni e avevano i coltelli. Uno lo hanno puntato alla gola”.

E’ allarme tra quanti frequentano il Capo. “Ho un figlio di 13 anni ed esce con il cuginetto il sabato sera per fare una passeggiata – racconta un uomo che vive al Capo – Da ieri sera vedendo le facce di quei ragazzini vittime di rapine ho davvero paura. Spero che le forze dell’ordine riescano quanto prima ad individuare questi balordi che mi dicono con una certa frequenza prendono di mira i ragazzini”.