E’ iniziata l’operazione per adagiare sulla struttura in acciaio realizzata a Termini Imerese il Bayesian, il veliero affondato al largo di Porticello la notte del 19 agosto e recuperato dal fondo del mare dopo 10 mesi.
La barca a Termini a disposizione delle autorità
L’imbarcazione adesso resterà al porto di Termini Imerese a disposizione della procura e dei periti. Saranno eseguiti una serie di controlli allo scafo. Solo tra quindici giorni sarà possibile entrare nello scafo. Si dovrà attendere questo lasso di tempo per scongiurare la presenza di gas tossici prodotti durante la lunga immersione.
Nel frattempo verrà eseguito lo svuotamento dei 18 mila litri di carburante presenti nel serbatoio. Anche questa un’operazione molto delicata.
Via alle operazioni per recuperare anche l’albero
Oggi si recupererà l’albero che è stato tagliato nei giorni scorsi e lasciato in fondo al mare. La gru Hebo Lift 2 è rimasta nella zona di Porticello per eseguire le operazioni di recupero.
Le fasi precedenti
Il Bayesian, il veliero del magnate inglese Mike Lynch era colato a picco durante una tempesta poco meno di un anno fa ed esattamente il 19 agosto 2024. Lo scafo è stato interamente sollevato dalla grande gru Hebo Lift 10 con il sostegno della piattaforma Hebo Lift 2. In seguito la piattaforma semovente marina lo ha portato nella zona decisa dalla procura di Termini Imerese che indaga sul naufragio costato la vita a 7 persone.
Qui saranno eseguiti i rilievi tecnici per accertare le cause dell’affondamento. “Lo scafo è stato mantenuto in posizione elevata per consentire al personale esperto di recupero di completare i controlli e i preparativi in vista del suo trasporto nel porto siciliano di Termini Imerese – dicono dalla Tmc Marine, la società londinese che sta coordinando le operazioni di recupero – Durante l’intera operazione, il monitoraggio antinquinamento è stato eseguito con personale e mezzi specializzati, che hanno lavorato secondo un dettagliato piano di prevenzione dell’inquinamento”. Una barriera anti-petrolio precauzionale ha circondato Bayesian, tra l’HEBO LIFT 10 e 2, durante l’intero programma di sollevamento e durante la sua sospensione sopra l’acqua. Il team di prevenzione dell’inquinamento ha accompagnato il super yacht anche nela fase di trasporto e consegna a terra.
Dai primi rilievi è emerso che lo scafo è integro e non ci sono falle che avrebbero potuto provocare l’affondamento.
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