Gli agenti della polizia municipale di Carini coordinati dal comandante Marco Venuti, e i finanzieri hanno sgomberato in Via Ciachea un immobile confiscato Angelo Antonino Pipitone, boss di Carini ed assegnato dall’agenzia del demanio al patrimonio indisponibile del Comune per essere destinato a finalità sociali.

E’ stato aperto un cancello e una saracinesca e dentro è stato trovato un magazzino per prodotti ortofrutticoli arredato di tutto punto con tanta merce e numerose cassette pronte per la vendita in parte dentro in una moderna cella frigorifera in funzione.

Dentro c’erano anche due ciclomotori, quattro gruppi di continuità, due bombole del gas, un transpallet, carrelli, pannelli stand in alluminio e ombrelloni. In questi anni nel magazzino confiscato sono stati eseguiti lavori di consolidamento.

Grazie ai tecnici dell’Enel è stato scoperto un allaccio abusivo grazie al quale tutto veniva alimentato. Tutto il materiale è sequestrato in attesa delle decisioni dell’autorità giudiziaria. Il bene è stato affidato in custodia all’amministrazione comunale.