Hanno paralizzato il traffico e si sono messi a ballare sul lungomare Giardina di Cefalù con la musica ad alto volume dalle casse della macchina, trasformando la strada come una discoteca.

Un’azione intollerabile – immortalata da molti passanti e condivisa in diversi video su Tiktok e su altri social – che è costata cara a un diciannovenne ora denunciato dalla polizia per i reati di blocco della circolazione stradale e disturbo delle occupazioni e del riposo delle persone.

Il giovane, deferito all’autorità giudiziaria, insieme ad altri giovani, in corso di identificazione, intorno alle 3 dello scorso 7 settembre, al termine della serata trascorsa in alcuni locali sul lungomare della cittadina normanna ha stoppato la sua auto e ha iniziato a diffondere balli di gruppo, paralizzando il traffico nella cittadina normanna.

Il filmato, girato sul web, ha provocato l’indignazione di diversi cefaludesi. All’identificazione dei responsabile, la polizia è arrivata attraverso l’accurata visione degli stessi video e l’elaborazione degli elementi acquisiti attraverso le banche dati delle forze dell’ordine.