Indagini della questura di Palermo per accertare la ditta e il committente dei fuochi di artificio che sono stati esplosi alla Kalsa durante il passaggio del feretro di Antonino Cinà, cognato di Luigi Abbate, conosciuto come Gino u mitra boss del quartiere, che si trova in carcere.
Sabato mattina nella chiesa di Santa Maria della Pietà si sono svolti i funerali di Cinà. In prima fila i fratelli di Gino, Ottavio e Piero Abbate.
Il corteo che ha percorso l’intera piazza passando da via Lincoln, è stato ripreso dalla polizia. Le saracinesche dei negozi erano abbassate.
Si sono levate le colombe in volo e diverse volte il passaggio del feretro è stato sottolineato da applausi. Il traffico in via Lincoln è andato in tilt. La polizia sta verificando il ruolo di tre operatori della Rap che hanno bloccato la piazza per consentire lo svolgimento del corteo.
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