Gli uomini della Capitaneria di Porto hanno sequestrato 250 chili di pesce e denunciati quattro ambulanti ed elevate multe per 7500 euro.

E’ questo il bilancio di un’attività di controllo tra la stazione centrale, Foro Italico e quartiere Kalsa. I militari hanno fermato un furgone che trasportava 140 chili d pesce senza documentazione sulla provenienza del pescato.

L’autista del mezzo è stato multato con 1500 euro. Tutta la merce trasportata è stata sequestrata. Nel corso dei controlli sono stati multati altri cinque autisti sempre con multa da 1500 ciascuna.

Tre ambulanti sono stati denunciati perché vendevano pesce in cattivo stato di conservazione. Sono stati sequestrati 70 chili tra mitili, cozze, vongole, ostriche, ricci, merluzzi, orate, spigole e palamiti.

Un altro ambulante è stato denunciato perché vendeva novellame di sarda la cui pesca, detenzione e commercializzazione è vietata e costituisce reato penale. Cinque chili di “neonata” è stata sequestrata. Parte del pesce quello ritenuto buono è stato dato in beneficenza a enti che si occupano di assistere bambini orfani.

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