Dall’inizio dell’anno, nucleo carabinieri Cites del centro anticrimine natura carabinieri di Palermo ha sequestrato oltre 100 esemplari di uccelli protetti dall’alto valore naturalistico, per un illecito guadagno di 20.000 euro.

Tra gli esemplari recuperati figurano cardellini, fanelli, calandre, lucherini, verzellini e passeri, specie tutelate a livello internazionale dalla convenzione di Berna e dalla normativa nazionale. Molti di essi sono stati rinvenuti all’interno di gabbie anguste, in condizioni incompatibili con le esigenze etologiche delle specie, compromettendone il benessere e lo stato di salute.

Gli esemplari in buone condizioni di salute sono stati liberati in aree idonee alla reintroduzione in natura, mentre quelli con problematiche sanitarie sono stati affidati a strutture autorizzate per le cure veterinarie e la successiva valutazione di un’eventuale reimmissione in libertà.

Il Nucleo Carabinieri Cites del Centro Anticrimine Natura Carabinieri di Palermo conferma, attraverso tali risultati operativi, il costante impegno dell’Arma dei Carabinieri a presidio della legalità e della tutela della biodiversità.

L’azione condotta, che si inserisce nella più ampia missione istituzionale dell’Arma quale garante della sicurezza dei cittadini e della salvaguardia del patrimonio ambientale nazionale, testimonia la presenza capillare sul territorio e la volontà di contrastare con fermezza ogni forma di sfruttamento illegale della fauna selvatica. La tutela dell’ambiente e delle sue risorse costituisce un bene comune che l’Arma difende con fermezza e continuità, a beneficio delle presenti e delle future generazioni.