Si è conclusa con un processo per direttissima l’aggressione subita ieri dal vicecomandante della stazione dei Carabinieri di San Cipirello, il Maresciallo Montaino.

Il militare è stato infatti raggiunto da un pugno in pieno volto da parte di un uomo, presumibilmente ubriaco, di origine rumena. Quest’ultimo stava bivaccando sopra il monumento ai caduti, nei pressi della statua di padre Pio, quando il carabiniere in servizio gli ha chiesto di scendere. A questo punto l’uomo, presumibilmente sotto l’effetto dell’alcol, ha risposto all’intimazione sferrando un pugno e aggredendo il carabiniere.

“A San Cipirello è presente da anni una comunità rumena perfettamente integrata – fa sapere il sindaco Vincenzo Geluso – Sono tutte persone perbene, e grandi lavoratori”.

Sembra che l’uomo fosse venuto in pullman da Palermo qualche giorno prima per raggiungere dei conoscenti, e che sia stato visto bighellonare per il paese, dormendo nelle panchine. “Esprimo solidarietà, anche da parte dell’amministrazione, nei confronti del maresciallo coinvolto e di tutta l’arma dei carabinieri – dichiara Geluso -. Condanno questo genere di azioni violente, da chiunque provengano. Queste azioni violente sono estranee al nostro paese”.