Varie le ipotesi sul cedimento dell'asfalto

Corso Vittorio Emanuele la strada sprofonda in più punti, paura per i residenti

Nuova emergenza a Palermo. L’asfalto in corso Vittorio Emanuele a Palermo rifatto a luglio per il Festino di Santa Rosalia in più punti è sprofondato.

La segnalazione era arrivata il 3 agosto agli uffici del Comune. Una donna aveva chiamato e segnalato la presenza di un grosso buco nel tratto tra via Roma e piazza Marina all’altezza di piazza Garraffello.

I tecnici della protezione civile e del Comune si sono presentati ad inizio di settembre per cercare di comprendere cosa sta succedendo nel sottosuolo.

Secondo un geologo che è stato nella zona e ha visto le grosse cavità che si sono formate, lo smottamento e il cedimento dell’asfalto potrebbe essere causato da un torrente non regimentato che sta erodendo il sottosuolo creando problemi di stabilità alla strada e anche ai palazzi che ci sono nei pressi.

Secondo la protezione civile comunale le cose stanno diversamente. A creare questi problemi potrebbe essere la fognatura che negli anni in questo tratto è collassata e quindi a provocare il cedimento dell’asfalto sono i liquami che fuoriescono dai tubi ormai ridotti come un colabrodo.

Sta di fatto che adesso bisogna iniziare a scavare e cercare di comprendere cosa sta succedendo. Un bel guaio visto che con i lavori in via Crispi e nelle altre zona di Palermo qui si formerebbe un altro tappo.

Adesso si dovrebbe attendere l’intervento dell’Amap per cercare di valutare gli interventi e la sostituzione della fognatura. Un intervento non semplice visto che riguarda un lungo tratto di strada.

“Abbiamo eseguito un sopralluogo – spiegano da Amap – e dalla prossima settimana la ditta eseguirà l’intervento. Si tratta di un tratto di fognatura da sostituire. Purtroppo non è solo in Corso Vittorio Emanuele che si sono questi problemi con il sistema fognario. Questo tipo di cedimenti si verificano in altre parti della città”.

 

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