La Procura regionale della Corte dei conti, in due diversi procedimenti su un’ indagine sulle spese ingiustificate delle consulenze e personale dell’Assemblea regionale siciliana, ha citato in giudizio per danno all’erario gli ex deputati Salvatore Domenico Antonio Pogliese, Antonio Venturino e Francesco Rinaldi, componenti dell’Ufficio di presidenza dell’Ars nel quinquennio 2013/2017.

Ai presunti responsabili, il procuratore Gianluca Albo contesta un danno all’erario per dato consulenze, per periodi brevi, da 1 a 8 mesi a soggetti individuati fiduciariamente, senza indicare l’oggetto specifico della consulenza, ma solo con la generica indicazione della materia, senza peraltro dare contezza né della professionalità dei soggetti di volta in volta incaricati, né della strumentalità funzionale di ciascun incarico.

Consulenze, a giudizio della Procura erariale, in mancanza di un rapporto di necessaria inerenza tra la professionalità dell’incaricato e l’incarico, contrasta, con i principi fondamentali della Costituzione, come il buon andamento della pubblica amministrazione, di economicità, trasparenza, efficacia ed efficienza dell’azione amministrativa.

Il danno erariale constato è rispettivamente di 16.803,43 euro per Pogliese, di 25.620 euro per Venturino e di euro 112.297,20 euro per Rinaldi.