La procura regionale della Corte dei conti ha eseguito, con l’ausilio del nucleo di polizia economico-finanziaria di Palermo, un decreto di sequestro conservativo nei confronti di Marcello Gualdani, ex commissario straordinario dell’istituto autonomo case popolari di Palermo, e dell’ex direttore dello Iacp Giangrande Salvatore Giangrande rispettivamente per 177 mila euro e 315 mila euro.

Il sequestro è stato eseguito sui conti correnti, beni immobili ed il quinto di stipendi e pensioni dell’ex presidente e dell’ex direttore dopo la condanna in primo grado della Corte dei conti.

La vicenda nasce da vari esposti che hanno segnalato presunte illegalità nell’attività dello Iacp del capoluogo e dall’attività di verifica del servizio ispettivo del dipartimento regionale autonomie locali. La procura contabile diretta da Gianluca Albo ha contestato in sede di giudizio le indennità di posizione erogate ai dirigenti dell’istituto nel quinquennio 2011/2015 e l’indennità di risultato negli anni 2010, 2011 e 2012.