Sit-in di protesta davanti al palazzo di giustizia, di Palermo organizzato da una rappresentanza dei futuri avvocati del foro di Palermo.

I manifestanti, che hanno rispettato le norme sul distanziamento, chiedono certezza dei tempi in relazione al rinvio dell’esame forense.

“Non si possono privare 23.000 dottoresse e dottori del diritto di abilitarsi in tempi utili. I sacrifici dei praticanti e delle loro famiglie meritano maggiore considerazione – dice Giuseppe Marinaro rappresentante dei praticanti – da parte del governo.

Chiediamo che vengano nominati più commissari al fine di recuperare in sede di correzione degli elaborati il tempo perduto. A fine emergenza ci ritroveremo a Roma sia in piazza che in commissione giustizia”.