Il quartiere Danisinni di Palermo è un luogo in cui il tessuto sociale si rigenera attraverso la forza della comunità. Attorno alla Chiesa di Sant’Agnese, guidata da Fra Mauro, un gruppo di volontari, cittadini e associazioni lavora da anni per combattere emarginazione e povertà, creando opportunità di riscatto sociale per i più giovani.
Ora, grazie alla collaborazione con alcuni dei nomi più importanti del mondo della boxe e della Muay Thai palermitana, sta nascendo una palestra popolare. L’inaugurazione è prevista per il 4 gennaio e segnerà un ulteriore passo avanti per il quartiere. Questo progetto, realizzato nei nuovi locali gestiti dalla comunità vicino alla Chiesa di Sant’Agnese, offrirà ai giovani un luogo dove crescere attraverso lo sport, sottraendoli ai pericoli della strada.
In prima linea nel progetto ci sono il maestro Nicola Caravello, punto di riferimento per la Muay Thai in Sicilia, e Tito Mazzola, ex atleta di boxe oggi impegnato in collaborazioni con diverse società sportive palermitane. L’idea è nata grazie a Maurizio Abbate, ex atleta e amico storico della comunità di Sant’Agnese, che ha visto nello sport uno strumento per rafforzare il lavoro sociale portato avanti nel quartiere.
La comunità dei Danisinni: un esempio di solidarietà e rinascita
Attorno alla Chiesa di Sant’Agnese, Fra Mauro ha costruito in oltre dieci anni un progetto straordinario di rinascita sociale. Il cuore di questo lavoro è la Fattoria Sociale, uno spazio in cui bambini e famiglie possono riscoprire il contatto con la natura e partecipare ad attività educative e ricreative.
A questo si aggiunge il Museo Sociale, un luogo in cui arte e cultura diventano strumenti per educare e motivare chi vive situazioni di difficoltà. Con l’apertura della palestra popolare, la comunità guidata da Fra Mauro aggiunge un ulteriore tassello a un mosaico di iniziative che dimostrano come solidarietà e impegno possano cambiare il destino di un intero quartiere.
Le dichiarazioni dei protagonisti
Nicola Caravello, maestro di Muay Thai e figura di riferimento per questa disciplina in Sicilia, sottolinea il valore del progetto:
“Abbiamo visto troppi ragazzi perdersi per mancanza di opportunità. Questa palestra non sarà solo un luogo dove si suda, ma uno spazio di crescita, condivisione e speranza. Sono fiero di far parte di questo progetto e chiedo a tutti di unirsi a noi con una donazione. Non lasciamo che i ragazzi restino soli.”
Tito Mazzola, ex atleta di boxe e oggi collaboratore di diverse società sportive palermitane, aggiunge:
“Questo progetto è una battaglia che vale la pena combattere. Non si tratta solo di allenare ragazzi, ma di dargli strumenti per affrontare la vita con disciplina, rispetto e resilienza. La boxe ti insegna a cadere e a rialzarti, ed è quello che vogliamo trasmettere ai giovani di Danisinni. Invito tutti, sportivi e non, a donare: ogni contributo è un pugno contro l’emarginazione.”
Infine, il promotore del progetto, Maurizio Abbate, racconta come l’idea sia nata:
“Questo progetto è una risposta alle esigenze della comunità di Danisinni. Lo sport è un linguaggio universale che unisce e motiva. La boxe e la Muay Thai, con i loro valori, possono diventare uno strumento di rinascita per tanti ragazzi. Aiutateci a costruire insieme questo sogno.”
Un invito a tutta la comunità
La campagna di raccolta fondi ha già iniziato a coinvolgere non solo atleti e maestri, ma anche persone al di fuori del mondo sportivo, tutte unite dalla voglia di sostenere una causa che può fare davvero la differenza.
Partecipa anche tu! Fai una donazione e aiuta i giovani di Danisinni a costruire un futuro migliore. Ecco il link per donare: https://gofund.me/d4fc950d
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