Un dipendente pubblico incensurato S.G. di 25 anni aveva in casa nel camerino 100 chili di materiale esplodente con 30 chili di massa attiva per realizzare fuochi d’artificio. Lo hanno scoperto gli agenti della polizia di Stato nel corso di alcune perquisizioni nel corso dell’operazione “Alto Impatto”, voluta dal questore di Palermo Leopoldo Laricchia nei quartieri popolari, Villaggio Santa Rosalia e nella zona di Villa Tasca tra corso Calatafimi e via Pitrè.
Il deposito dell’esplosivo è stato trovato proprio in via Pitrè in un camerino di una abitazione dove abita un numeroso nucleo familiare. Secondo quanto accertato dai poliziotti l’insospettabile palermitano in parte producesse ed in parte acquistasse “all’ingrosso” i fuochi, per rivenderli e rifornire in modo illegale le feste rionali dei numerosi quartieri palermitani. L’uomo è stato arrestato ed il materiale esplodente sequestrato. Nel corso dell’operazione “Alto Impatto”, i poliziotti hanno arrestato due pusher e sequestrato cento grammi di cocaina e mezzo chilo tra hashish e marijuana. due arresti e due significativi sequestri di stupefacenti.
Nella prima circostanza, dopo aver dato l’impressione di assecondare le indicazioni dei poliziotti, un uomo è stato fermato su strada prima che tentasse una veloce fuga, subito frustrata. Indosso, in seguito alla dovuta perquisizione, gli è stata rinvenuta una cospicua somma di denaro, pari a circa 600,00 euro. I soldi rappresentavano certamente il provento di un’attività di spaccio: i poliziotti hanno, infatti, rinvenuto e sequestrato nell’abitazione 112 grammi di droga, di cui 108 di cocaina, ed un bilancino di precisione. Il giovane è stato tratto in arresto.
Altra operazione antidroga è stata effettuata nel quartiere del Villaggio Santa Rosalia, in via Salvatore Cutello: gli agenti hanno compiuto una perquisizione domiciliare a casa di un pregiudicato per stupefacenti. La ricerca, in effetti, ha condotto al ritrovamento di oltre mezzo chilogrammo di hashish e marijuana, già suddiviso in panetti, di 236,00 euro oltre che di strumenti atti al confezionamento dello stupefacente, compreso un bilancino.
L’uomo è stato arrestato ed indagini sono in corso per risalire a fornitori e destinatari della droga.
Anche dal punto di vista amministrativo, l’attività dei poliziotti non ha mancato di ottenere rilevanti risultati, soprattutto per quel che attiene al fronte dell’abusivismo commerciale e di è il caso di dire, letteralmente improvvisatisi esercenti, in spregio ad ogni forma di autorizzazione: è il caso di un venditore ambulante di frattaglie nella zona di via Medaglie d’Oro, al quale sono state contestate la mancanza di Scia sanitaria, la mancanza di tracciabiltà, il cattivo stato di conservazione degli alimenti e l’invasione di terreni. Si è proceduto ad una pesante sanzione economica ed al sequestro di 50 kg. di carne.
Una seconda attività commerciale per la somministrazione di alimenti e bevande, completamente abusiva, è stata scovata in largo Medaglie D’oro. Anche in questo caso, è stata contestata la mancanza di Scia sanitaria ed è stata inflitta una sanzione al titolare.
Complessivamente, sommando anche i casi di infrazioni al codice della strada rilevati, sono state inflitte sanzioni che sfiorano i 20.000,00 euro.
Dall’esordio dell’attività di polizia, nell’area interessata dai servizi di “Alto Impatto” di Porta Nuova, sono state identificate 1246 persone di cui 443 con precedenti penali e 119 arrestati domiciliari e sono state inflitte 15 sanzioni covid. Gli arrestati sono stati tre e gli indagati a piede libero 16.
Commenta con Facebook