L’assessorato regionale della Famiglia e delle Politiche sociali ha disposto il pagamento di quasi quattro milioni di euro ai distretti socio-sanitari dell’Isola per l’erogazione dei contributi ai disabili gravi.
“Il tema della disabilità – dice il presidente della Regione Renato Schifani – è particolarmente caro al governo regionale. Siamo sensibili alle esigenze dei più fragili, che ci vedranno sempre dalla loro parte. Faremo tutto quanto in nostro potere per sostenere loro e le loro famiglie nell’affrontare con serenità ogni aspetto della vita quotidiana”.
L’impegno finanziario complessivo è di 3.810.951 euro. Il dipartimento della Famiglia e delle politiche sociali ha disposto la liquidazione della somma di 3.048.761 euro, pari all’80 per cento del totale, mentre il restante saldo, pari al 20 per cento, verrà liquidato a seguito di presentazione della relazione analitica sulle spese sostenute.
“Se da un lato – aggiunge l’assessore regionale Nuccia Albano – stiamo proseguendo l’attività che ha già segnato un passo avanti nella conquista dei diritti dell’individuo con deficit, dall’altro stiamo portando avanti un’azione sempre più incisiva per migliorare gli interventi previsti. Sarà importante, inoltre, per i disabili meno gravi, studiare percorsi di inserimento nel lavoro, forme di partecipazione a corsi di formazione ove loro possano trovare utilità ed esprimere la propria indole e personalità”.
A metà ottobre, la Regione Siciliana, tramite il dipartimento della Famiglia e delle politiche sociali – Servizio Fragilità e povertà, ha disposto l’impegno e la liquidazione ai 55 Distretti socio sanitari siciliani di circa 12 milioni di euro per il pagamento del beneficio ai minori disabili gravi e per l’adozione dei piani personalizzati dei maggiorenni con disabilità grave. Si tratta di parte delle risorse provenienti dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali come quota di riparto del Fondo per le non autosufficienze – annualità 2018, spettante alla Sicilia.