Due agenti di polizia dello stato delle volanti sono stati aggrediti da un migrante irregolare che era stato portato all’ufficio immigrazione dopo un intervento in via Maqueda.
“L’uomo si è scagliato contro i due poliziotti della volante del commissariato Oreto procurando loro fratture guaribili rispettivamente in 15 e 30 giorni – dice Pasquale Guaglianone, Segretario Generale per la Provincia di Palermo di LeS Polizia di Stato – Alla fine, grazie alla loro professionalità ed alle loro capacità i due agenti sono riusciti ad immobilizzare ed arrestare l’aggressore”. Per il sindacato servono modifiche nelle leggi e nei regolamenti.
“La questione va anche oltre l’opportunità o meno di dotare gli uomini in divisa di nuove strumentazioni – aggiunge il segretario Guaglianone – Il vero problema consiste nelle leggi e nei regolamenti della Polizia di Stato ancora fermi al 1981. I poliziotti rischiano la vita per garantire la sicurezza dei cittadini e contemporaneamente vivono l’incubo di doversi difendere nelle aule di tribunale. Il famoso “atto dovuto” implica la mancanza di tutele legislative e di garanzie funzionali a favore dei poliziotti come nel caso dei colleghi in servizio alla stazione Termini di Roma. Tutto ciò non è più sostenibile, è urgente rivedere l’intero quadro normativo”.
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