Un incendio è stato appiccato la scorsa notte a Partinico in provincia di Palermo. Ad andare distrutte due auto una Fiat Punto ed una Bmw in via Ugo Foscolo a Partinico.

Le vetture sono di proprietà dello stesso nucleo familiare, appartengono al padre e figlio. L’allarme al centralino dei vigili del fuoco è arrivato poco prima delle due di questa notte. L’incendio sembrerebbe doloso e pare, dai primi accertamenti che l’attentatore potrebbe essere stato inquadrato dalle telecamere di sorveglianza installate nella zona.

Le indagini sono condotte dai carabinieri. Le auto sono andate quasi del tutto. Le fiamme hanno coinvolto anche due abitazioni che hanno subito danni. E’ intervenuta una squadra dell’Enel per il ripristino della corrente elettrica. In queste ultime settimane sono state diverse le auto incendiate nel paese in provincia di Palermo.

Auto in mare ad Isola delle Femmine

Sempre nelle medesime ore un’auto è finita in mare la scorsa notte nel porticciolo di Isola delle Femmine (Palermo). Un uomo ha parcheggiato la vettura, forse senza inserire il freno a mano.

In quella zona la banchina del porto la strada è leggermente in discesa. L’auto è scivolata in mare. A lanciare l’allarme sono stati alcuni passanti. Sono intervenuti i sommozzatori dei vigili del fuoco, ma nell’auto non c’era nessuno.

I pompieri l’hanno tirata fuori dal mare con una gru. Nella zona dell’incidente sono intervenuti i carabinieri.

Truffa sulle vetture usate

Nel Nisseno, invece, i finanzieri del Comando Provinciale di Caltanissetta hanno effettuato una vasta operazione relativa alle frodi in commercio nel settore della compravendita di autoveicoli, specificamente ai casi di vendita di vetture “ringiovanite” a prezzi concorrenziali, a seguito di manomissione del contachilometri.

L’attività ha preso spunto dagli approfondimenti avviati d’iniziativa dai finanzieri del Gruppo di Caltanissetta, successivamente coordinati dalle Procure della Repubblica di Caltanissetta e Gela, tramite un’analisi periodica delle compravendite effettuate da numerose concessionarie, i cui dati sono stati incrociati con le banche dati della  Motorizzazione civile, delle case madri e dell’apposito servizio fornito dal Portale dell’Automobilista – revisioni periodiche.

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