Il giudice di Termini Imerese Luigi Bonacqua, ha assolto un uomo e una donna accusati di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. I due imputati, nel 2020 durante l’emergenza Covid, si erano recati a Palermo per fare scorta di stupefacenti per uso personale.

Gli indagati erano stati bloccati allo svincolo autostradale di Trabia.

I carabinieri si erano accorti che poco prima di essere fermati la coppia aveva lanciato dal finestrino la droga acquistata. In casa nel corso della perquisizione i militari hanno trovato altra droga. Da qui la denuncia per spaccio.

I due avvocati che li hanno difesi Sergio Burgio e Francesco Paolo Sanfilippo nel corso del dibattimento hanno ribadito che si era in pieno periodo Covid e quindi vi erano diverse restrizioni di circolazione e movimento.

Per questo i due imputati sarebbero andati una sola volta a Palermo per effettuare un cospicuo approvvigionamento, acquistando un importante quantitativo di sostanza stupefacente da detenere a fini esclusivamente personali.

Ciò sarebbe loro servito per avere una scorta da adoperare personalmente di volta in volta. Il Tribunale ha dato loro ragione assolvendo gli imputati perché il fatto non sussiste.