Al teatro Politeama “Garibaldi” di Palermo, si è svolta la “Giornata dell’Orgoglio dell’Appartenenza all’Avvocatura e dell’Accoglienza dei Giovani”.

La manifestazione, giunta alla sesta edizione, è stata istituita nel 2016 dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Palermo, con lo scopo di accogliere i giovani futuri avvocati e trasmettere loro i principi fondamentali della professione forense, nonché l’orgoglio di “essere Avvocati”. Nel corso della cerimonia sono stati premiati i colleghi e le colleghe con 50 e 60 anni di attività nonché coloro che nel corso della loro carriera lavorativa si sono contraddistinti in funzioni istituzionali dell’avvocatura e in funzioni sociali e pubbliche.

La manifestazione si è aperta con i saluti istituzionali del Presidente del Consiglio dell’ordine degli Avvocati di Palermo, Antonello Armetta. All’incontro ha preso parte anche il presidente della Regione Renato Schifani e il vicesindaco di Palermo Carolina Varchi, entrambi avvocati.

Nel corso della manifestazione è stata presentata la borsa di studio Andrea Ajello, in memoria del ragazzo palermitano tragicamente scomparso lo scorso 27 agosto in un incidente stradale. Ajello stava per completare il suo percorso da avvocato, come aveva sempre sognato.

La borsa di studio è stata assegnata a Roberta Cirrito. Successivamente sono state premiate le “toghe d’oro” (Alfredo Emanuele Blandi, Giuliana Guzzo, Marika Schiavo): i candidati che, nel corso delle sessioni di esami, hanno ottenuto il maggior punteggio nella valutazione complessiva. L’Unione nazionale delle camere degli avvocati tributaristi, rappresentata dall’avvocato Angelo Cuva, ha conferito un master gratuito in materia tributaria a Giuliana Guzzo.

Successivamente è stato consegnato il Premio Maurizio Bellavista, intitolato alla memoria di uno dei decani dell’avvocatura palermitana: il riconoscimento è andato a Matteo Florena. A consegnare il prestigioso riconoscimento i fratelli avvocati Mario, Guglielmo e Fabrizio Bellavista. Un intermezzo musicale di Mario Bellavista ha accompagnato la cerimonia del Politeama, che si è conclusa come di consueto con il giuramento e l’impegno solenne dei giovani avvocati.