Aveva già divelto la saracinesca ed entrato nel negozio. Gli agenti di polizia hanno sventato un furto nella zona di via Oreto. L’uomo stava cercando di portare via 15 scatoloni pieni di merce usando un carrello per la spesa.

La polizia ha arrestato un uomo di 37 anni, residente a Borgo Vecchio, per un furto messo a segno nella notte tra mercoledì e giovedì in via Errante.

Il ladro “aveva deciso di assaltare un esercizio commerciale – spiegano dalla Questura – e aveva ritenuto di farlo senza adottare particolari precauzioni contro eventuali testimoni”. Un residente infatti, sentendo rumori sospetti, ha chiamato il 112 consentendo agli agenti delle volanti di raggiungere via Errante in pochi minuti. I poliziotti a quel punto hanno fermato l’uomo e lo hanno arrestato, recuperando e restituendo al legittimo proprietario la refurtiva.

Nelle stesse ore altre pattuglie dell’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico hanno fermato in piazza Valdesi, a Mondello, un’auto con a bordo quattro uomini, tre dei quali sottoposti al provvedimento dell’avviso orale del questore. Nessuno dei quattro ha saputo rispondere alle domande degli agenti che chiedevano loro le ragioni della loro presenza lì e a quell’ora.

La perquisizione del mezzo, ricostruiscono ancora dalla Questura, ha consentito di trovare e sequestrare cacciavi e altri strumenti utili per un furto d’auto, tra i quali una centralina che serve per mettere in moto un mezzo senza l’utilizzo delle chiavi. Uno dei quattro uomini ha ammesso di esserne il proprietario, cercando una spiegazione valida da fornire agli agenti.

“Molto fantasiosamente – concludono dalla polizia – ha raccontato di portare sempre al seguito quella centralina e di utilizzarla come strumento di diagnosi per un eventuale guasto nell’ipotesi in cui la sua auto segnalasse un’avaria. Molto più plausibile che i quattro, volendo approfittare della zona rossa, si stessero per compiere un furto d’auto in quella zona”.

Il proprietario degli arnesi da scasso è stato denunciato per possesso di oggetti atti all’effrazione mentre gli altri tre sono stati denunciati a piede libero per la violazione delle prescrizioni imposte dall’avviso orale. Tutti e quattro invece sono stati sanzionati amministrativamente per la violazione delle misure anti Covid che avrebbero imposto loro, a quell’ora, di restare a casa.