Sarà eseguita venerdì l’autopsia sul corpo di Aurora Maniscalco la giovane hostess palermitana deceduta a Vienna precipitando dal terzo piano.

La procura di Palermo oggi ha affidato l’incarico ai medici dell’istituto di medicina legale del Policlinico per eseguire l’esame irripetibile.

Era stato l’avvocato Alberto Raffadale che assiste la famiglia della hostess a presentare un esposto alla procura di Palermo per chiedere di eseguire degli esami irripetibili tra cui proprio l’autopsia.

Un atto che la magistratura viennese ha negato alla famiglia della ragazza. Secondo i giudici austriaci Aurora si sarebbe lanciata dal balcone come avrebbero detto alcuni passanti e il fidanzato Elio Bargione. E quindi si tratterebbe di un caso di suicidio. Ma la famiglia della giovane ha sempre negato questa ricostruzione e ha chiesto di conoscere la verità su quanto successo a Vienna alla giovane.