I finanzieri del comando Provinciale di Palermo hanno arrestato un palermitano di 30 anni trovato in possesso di 143 chili di hashish e un chilo di cocaina dal valore al dettaglio di oltre un milione di euro.
Nel corso dell’operazione sono stati sequestrati 17 mila euro in banconote. In un box in via dell’Orsa Maggiore alla Guadagna sono stati trovati gli imballi dello stupefacente grazie al fiut del cane Elisir.
Nel magazzino c’era tutto l’occorrente per il confezionamento e diverse figurine di Maradona e Scarface che sarebbero state utilizzate per apporle nei panetti di hashish.
Nel corso delle operazioni venivano rinvenuti dei grossi imballi, dal peso di circa 30 chili l’uno, contenenti hashish. Anche grazie al tempestivo intervento al cane antidroga venivano rinvenuti nello stesso box ulteriori panetti di hashish nonché panetti di cocaina, nascosti in uno zainetto dentro una cassettiera e, in parte, sopra una scaffalatura.
La perquisizione veniva estesa anche all’abitazione di residenza del soggetto, dove venivano trovate mazzette di banconote, per lo più di 50 euro, ognuna delle quali arrotolate all’interno di una banconota da 500 euro, per un totale di oltre 17.000 euro, verosimilmente provento dello spaccio della sostanza stupefacente.
Nel box era presente anche parecchio materiale da confezionamento, come una macchina sottovuoto con le relative buste ed etichette adesive con le effigi di Maradona e Scarface che, verosimilmente, sarebbero state apposte sopra i panetti di hashish prima della loro vendita per renderli riconoscibili nel mercato palermitano.
La vendita della sola sostanza riconducibile verosimilmente ad hashish avrebbe fruttato nel mercato al dettaglio introiti per oltre un milione di euro, al quale si aggiungono i circa 75mila euro che avrebbe conseguito l’odierno arrestato dalla vendita della cocaina, parte della quale rinvenuta ancora purissima.
L’uomo veniva posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, che ne disponeva la traduzione presso la Casa Circondariale Pagliarelli, nonché il sequestro della sostanza stupefacente e del denaro.
Ulteriori accertamenti effettuati nell’immediato sul conto dell’arrestato consentivano di appurare come fosse stato percettore di Reddito di Cittadinanza sino a luglio 2023, con successiva sospensione del beneficio.
L’operazione delle Fiamme Gialle è il risultato dell’efficacia del controllo economico del territorio, assicurato dalle pattuglie su strada e dal dispositivo permanente approntato per la lotta al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti, garantito anche attraverso l’utilizzo di unità cinofile specializzate che, non poche volte, hanno prodotto risultati di assoluto rilievo in tale settore.
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