È stato inaugurato stamattina a Capaci il murale realizzato dall’artista Igor Scalisi Palminteri. Sono ritratti gli agenti della Polizia di Stato della quarto Savona Quindici Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro.
Si tratta di un progetto di arte urbana che coinvolge tutta la Sicilia, per creare una via dell’arte e degli eroi, per sviluppare una cultura della legalità.
All’inaugurazione sono intervenuti, Maria Falcone, Tina Montinaro, il presidente dell’Ars Gaetano Galvagno, Pietro Puccio sindaco di Capaci, il questore di Palermo, Maurizio Calvino, Mario Giambona deputato, il colonnello Ivan Boracchia, comandante del reparto operativo del comando provinciale di Palermo, il capitano Luca Merella, Comandante della compagnia carabinieri di Carini, l’artista Igor Scalisi Palminteri, alcuni sindaci del comprensorio e diverse autorità civili e militari.
Erano presenti un gran numero di agenti di polizia e carabinieri perché si temevano contestazioni. La comunità di Capaci non si è presentata alla cerimonia non avendo ancora ricevuto le scuse dopo essere stati definiti omertosi quando nell’uliveto del Giardino della Memoria sarebbero state rubate le olive.
“Oggi a Capaci abbiamo inaugurato un’opera che non è solo arte, ma memoria scolpita nel cemento. I volti di Antonio Montinaro, Rocco Dicillo e Vito Schifani ora guardano la loro terra, alta e fiera, come lo è stato il loro sacrificio”. Maria Falcone, presidente della Fondazione Falcone ha partecipato oggi a Capaci all’inaugurazione del murale che ritrae Antonio Montinaro, Rocco Dicillo e Vito Schifani.
“Non erano solo agenti della Polizia di Stato: erano giovani uomini che hanno scelto di difendere lo Stato, sapendo che quella scelta poteva costare la vita” é il commosso ricordo della sorella del magistrato ucciso nella strage del 23 maggio 1992.
“Con questo murale, la comunità di Capaci e tutta la Sicilia dicono che non dimenticheranno. Che quella macchina blindata, sventrata dall’odio mafioso, non ha annientato la speranza. Anzi: l’ha seminata”.
Il murale dedicato ai poliziotti della Quarto Savona Quindici fa parte del progetto culturale “ Le strade da seguire”, ideato e curato dalla Fondazione Federico II.
Grazie alla Fondazione Federico II, al suo Presidente Gaetano Galvagno, al Comune di Capaci, alla Fondazione Falcone, a Tina Montinaro e all’artista Igor Scalisi Palminteri per aver reso possibile questo tributo di luce e giustizia.
Perché i nostri eroi camminano ancora accanto a noi. E continueranno a farlo.






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