E’ morto dopo una lunga agonia all’ospedale Villa Sofia. Due lunghe settimane tra la vita e la morte ma non ce l’ha fatta.

Girolamo Fenech, 40 anni, rimasto coinvolto in un grave incidente lo scorso 20 febbraio, si è spento ieri sera. Fatali le conseguenze dello scontro frontale avvenuto in via Florio.

L’uomo era stato ricoverato a Villa Sofia in condizioni disperate dopo essersi schiantato contro un’auto, una Volkswagen Polo, mentre viaggiava in sella alla sua Yamaha.

I due mezzi si erano scontrati in via Florio all’altezza del civico 126, non lontano da viale Cottolengo, a Villaggio Ruffini. Un impatto molto violento.

Fenech era stato portato a Villa Sofia nel reparto di Rianimazione, intubato e sedato. I primi accertamenti fin da subito avevano evidenziato fratture e lesioni in tutto il corpo.

Immediatamente era stato sottoposto ad alcuni interventi. Ieri sera Fenech è morto.

Girolamo Fenech, per tutti “Mimmo”, aveva quattro figli e lavorava come cameriere. Tantissimi i messaggi sulla sua bacheca Facebook. “Non ci sono parole – scrive un cugino – in questi casi bisogna solo tacere e non dire nient’altro, hai lasciato un vuoto che penso non si potrà mai colmare, hai lasciato la tua famiglia troppo presto non doveva andar cosi, tutto è inaccettabile”.

“Resto sconvolta e senza parole, resto in silenzio – è il commento di un’altra persona che lo conosceva bene -. Resto ferma a ricordarti così… Sempre con il sorriso sulle labbra”.

Le indagini sono condotte dalla polizia municipale della sezione infortunistica.