Momenti di paura a Palermo per un giovane che è entrato in un bar in via Cavour e ha inneggiato all’Isis e ad Allah.

Panico in via Cavour. Sono intervenute circa dieci volanti dopo la segnalazione fatta al 113 dal personale dell’attività: “Venite, c’è un pazzo che parla di attentati”.

La presenza del giovane, un ventenne palermitano, ha subito attirato l’attenzione degli impiegati ai quali l’uomo si è rivolto con frasi confuse, tirando in ballo l’Islam e paventando l’ipotesi di un prossimo attentato.

A preoccupare il personale anche lo zainetto che il ragazzo portava sulle spalle e una penna che stringeva tra le mani.

Mentre il giovane in stato confusionale urlava però, qualcuno aveva già chiamato la polizia che è intervenuta nel giro di pochi secondi. Gli agenti sono entrati nella caffetteria, hanno circondato il giovane per evitarne la fuga per poi tentare un dialogo con il sedicente attentatore e chiarire quali fossero le sue reali intenzioni.

Fuori dal locale sono arrivate a scopo precauzionale le altre pattuglie, ma poco dopo il lungo “interrogatorio” il giovane – bloccato e identificato – è stato portato fuori e accompagnato in caserma.

Al termine degli accertamenti il ventenne è stato rilasciato in quanto pare si tratti di un soggetto con problemi di natura psichica che recentemente è stato anche sottoposto a trattamento sanitario obbligatorio.