“La lotta agli evasori delle tasse comunali rischia di essere vanificata. Gli accertamenti della Tari e dell’Imu e gli atti giudiziari che devono essere notificati agli evasori rischiano di restare negli uffici a causa della mancanza di personale negli uffici della Casa Comunale in viale Lazio”.

Lo dicono i sindacalisti della Uil, Cgil e del Csa-Cisal che hanno mandato una nota al sindaco di Palermo Leoluca Orlando e ai vertici della macchina amministrativa con la quale denunciano la situazione ormai insostenibile dell’ufficio con tre, quattro dipendenti.

“Serve una riorganizzazione degli uffici per cercare di potenziare alcune aree che sono strategiche per l’amministrazione – dicono i sindacati – Visto che non è possibile al momento assumere serve un aumento di ore dei dipendenti e una riqualificazione. Senza questa operazione anche i controlli e le verifiche costati ore e ore di lavoro a tanti colleghi rischiano di essere vanificati.

Il messaggio deve essere coerente. L’evasione della Tari e dell’Imu ha numeri importanti bisogna dare segnali chiari. Tutti devono pagare le tasse. Il caos serve solo agli evasori. La credibilità dell’amministrazione è la cosa più importante. Nelle stanze restano stipate nei cartoni e in tanti carpettoni stipati per terra gli avvisi degli accertamenti degli evasori”.