Arbitraggio scadaloso ai danni del Palermo. Con questa affermazione in testa, sulle pagine facebook e nelle parole dei tifosi che partecipano ogni mattina successiva al turno di campionato nelle trasmissioni radiofoniche più seguite, si sono svegliati i tifosi del Palermo in seguito alla “pessima” prestazione offerta ieri sera in campo dall’arbitro Valeri nel corso dello scontro salvezza (decisivo per il Palermo) tra Carpi ed Empoli conclusosi con un gol di Lasagna all’84mo che rende più difficile il percorso del Palermo verso una salvezza sempre più improbabile.
Il Palermo calcio, invita la procura federale a vigilare sugli arbitri e denuncia che la direzione gara di Valeri ha condizionato la lotta per non retrocedere
Il Palermo non giocava, giocava l’Empoli contro la diretta concorrente per la salvezza dei rosanero. E l’Empoli non ha sfigurato, nonostante non avesse più da diverse settimane obiettivi da raggiungere in campionato. Avrebbe meritato la vittoria e forse l’avrebbe ottenuta, con grande soddisfazione dei rosasero, se non avesse giocato non solo contro gli uomini di Castori ma anche contro l’arbitro Valeri che nell’ordine ha: espulso ingiustamente, per un fallo che solo lui ha visto, l’ex rosanero Michelidze che oggi gioca nelle file dei toscani, operato, è opinione diffusa, un arbitraggio a senso unico tutto a favore del Carpi senza tema di smentita.
Al termine della partita è stato lo stesso leader della squadra di Giampaolo, Maccarrone, a dichiarare ai micronofi dei giornalisti che “il Palermo deve essere molto arrabbiato con l’arbitro”.
Ma si tratta dello stesso arbitro che solo qualche settimana fa aveva decretatato la vittoria della juve contro i giovani primavera del Palermo in occasione della finale del Torneo di Viareggio. Si tratta del medesimo Valeri che in Cagliari-Palermo del 27 gennaio 2013, scontro valido per la lotta salvezza, interpretò male un cotrasto concedendo la rimessa ai sardi che, sotto di un gol (aveva segnato Ilicic), raggiunsero il pareggio a tempo scaduto grazie a Ribeiro, facendo esplodere di rabbia la panchina rosa. Espulsi Fabrizio Miccoli (che era in panchina) e Gian Piero Gasperini.
Ancora sviste per Valeri contro il Palermo in occasione di Palermo – Inter del 18 settembre 2014: gol annullato quasi inspiegabilmente ad Andrea Belotti reo di di aver sbracciato troppo con Yuto Nagatomo.
Una sfilza di episodi che certo fanno presagire un certo pregiudizio dell’arbitro di Roma verso i rosanero. Incomprensibile la scelta del designatore. Certo, almeno per una volta, non si può dire che l’avversaria del Carpi pur giocando senza motivazioni abbia giocato per perdere. Questa volta ci ha pensato l’arbitro. Il solito arbitro.
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