L’avvocato Marcello Marcatajo, arrestato nel corso dell’operazione Cicero della Guardia di Finanza, coordinata dalla Dda va agli arresti domiciliari per motivi di salute.

Le sue condizioni sono incompatibili con il regime carcerario. “Il gip Lorenzo Jannelli ha disposto gli arresti domiciliari per Marcatajo – dice l’avvocato Gioacchino Sbacchi – Il giudice ha ordinato una perizia medica nella quale è emerso che le condizioni di salute sono peggiorate in carcere”.

Marcello Marcatajo è accusato di riciclaggio e difeso dall’avvocato Gioacchino Sbacchi e Claudio Gallina.

L’avvocato era finito in carcere con l’accusa di riciclaggio con l’aggravante di aver favorito l’organizzazione mafiosa. Secondo l’accusa, il civilista, insieme ad altre otto persone, avrebbe curato gli affari immobiliari del clan mafioso dei Galatolo. Il suo nome era comparso in alcuni pizzini sequestrati all’imprenditore mafioso Vincenzo Graziano, vicino alla cosca dell’Acquasanta.