La Polizia di Stato ha multato tre lidi balneari di Isola delle Femmine e uno di Aspra per avere trasformato le strutture in discoteche notturne senza nessuna autorizzazione.

I titolari somministravano anche bevande senza le necessarie autorizzazioni.

Sette persone tra i titolari dei lidi sono stati denunciati ed elevate sanzioni per oltre 25 mila euro.

I primi controlli sono stati effettuati dalla Divisione Polizia Amministrativa e Sociale in tre lidi, nel comune di Isola delle Femmine;

Il primo, poco dopo la mezzanotte, in uno stabilimento sono state trovate circa duecento persone che ballavano, nonostante la struttura balneare fosse sprovvista di licenza per il pubblico spettacolo.

Inoltre, venivano somministrati cibi e bevande, fuori dall’orario previsto dall’autorizzazione ovvero, con Scia che autorizza i titolari alla somministrazione solo durante l’attività dello stabilimento balneare che per l’ordinanza della capitaneria di porto di Palermo chiude alle 19.

Per questo motivo i tre soci sono stati segnalati all’A.G. per aver organizzato un trattenimento danzante sprovvisti di licenza di pubblica sicurezza., agli stessi sono state elevate due sanzioni, la prima di 300 euro per la serata danzante e la seconda di 5000 euro per aver somministrato con una scia di categoria diversa a quella necessaria.

Anche nel secondo lido, il titolare è stato sorpreso a somministrare bevande oltre l’orario di chiusura del lido ed anche in questo caso è stata elevata una sanzione di 5000 euro.

Nel terzo lido invece si stava esibendo un gruppo musicale ma, poiché i due titolari non erano in possesso di licenza per il pubblico spettacolo, sono stati segnalati all’autorità giudiziaria e agli stessi sono state combinate sanzioni, una di 300 per lo spettacolo ed un’altra di 5000 euro per aver somministrato con una Scia di Categoria diversa a quella necessaria.

il quarto controllo è stato effettuato presso un “Solarium”, nella frazione marinara bagherese di Aspra, dove era stata organizzata una serata danzante senza la prescritta licenza rilasciata dalla Questura.

Per questo motivo i due gestori venivano segnalati all’autorità giudiziaria competente, agli stessi sono state elevate quattro sanzioni, una per la serata danzante di 300 euro la seconda di 5000 euro per la somministrazione con Scia di categoria diversa a quella necessaria, le altre due di 1666 euro ciascuna, elevate in quanto si trovavano due addetti alla sicurezza e il controllo, i cosiddetti buttafuori, non iscritti all’albo Prefettizio, stessa contestazione elevata anche a questi ultimi.

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