Grossi massi sulla strada Gibilmanna

L’inferno a Cefalù della scorsa estate ha i primi effetti, crollano massi dal costone roccioso

Gli effetti dell’incendio che ha devastato in estate la zona di Cefalù si stanno manifestando. Alcuni grossi massi si sono staccati dalla costone roccioso tra Gibilmanna e la cittadina normanna nei pressi dell’osservatorio astronomico.

Una grossa quantità di pietre e terra sono finiti nella strada via Gibilmanna che è stata chiusa al transito..

Gli alberi distrutti con le fiamme. La mancanza di radici che trattengono il terreno e le piogge di questi giorni hanno creato i primi danni di questa lunga stagione autunnale.

Un serio pericolo per la cittadina normanna dove ancora oggi si vedono i danni provocati dalla follia di quanti hanno dato fuoco in più punti nei boschi attorno ad una delle cittadine più belle della Sicilia.

Un vero incubo per i residenti che dopo la paura dei roghi in estate che hanno provocato ingenti danni devono convivere con la paura delle frane.

Sono intervenuti i vigili del fuoco e con il nucleo speleo alpino fluviale per verificare se ci possono essere altre frane.

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