Le classi dell’istituto alberghiero Ugdulena di Caccamo (Pa) saranno ospitate per alcuni mesi nei container. E’ la scelta fatta dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Nicasio Di Cola ha affittato le strutture per accogliere gli alunni e gli insegnanti per completare l’anno scolastico.

Una decisione per consentire i lavori di ristrutturazione dell’edificio scolastico in via Giovanni XXIII. La nuova sede sarà in via della Libertà nei pressi della chiesa dei Cappuccini.

Gli istituti scolastici in paese necessitano di importanti lavori di ristrutturazione. Non solo l’alberghiero è al centro di interventi di manutenzione. Anche la scuola elementare da mesi è senza il tetto e gli studenti sono divisi in diversi plessi sparsi per il comune. Anche in questo caso si attendono lavori di ristrutturazione.

Lavori dovrebbero iniziare anche nella scuola media. C’è in atto un contenzioso con la società che gestisce i pannelli fotovoltaici installati sul tetto. Pannelli che dovrebbero essere smontati per consentire l’inizio dei lavori. Un’operazione non semplice al centro di un braccio di ferro con tra la società che gestisce i pannelli solari che ha avuto in concessione per 20 anni il tetto della scuola e l’amministrazione comunale.

La replica del sindaco Nicasio Di Cola

Il sindaco di Caccamo, Nicasio Di Cola, non ci sta e tiene a precisare che «le strutture prefabbricate in cui saranno trasferiti gli studenti dell’istituto alberghiero, solo in via temporanea al fine di realizzare i lavori di ristrutturazione per restituire una scuola sicura e all’avanguardia, non sono container ma aule certificate dal ministero con tutti i confort.

«L’amministrazione da me guidata, sin da quando si è insediata, si è posta l’obiettivo di rimettere a nuovo tutte le scuole di Caccamo, ha presentato i relativi progetti ed ha ottenuto finanziamenti per sette milioni di euro – afferma il sindaco Nicasio Di Cola -. I lavori sono stati avviati in tutte le scuole e, nel giro di un anno, avremo scuole nuove, all’avanguardia, sicure e dotate di tutti i confort e delle attrezzature necessarie. In questo modo i nostri ragazzi potranno studiare in ambienti sicuri, accoglienti e confortevoli».

Il primo cittadino, inoltre, ha informato sui finanziamenti ottenuti che, complessivamente, ammontano a sette milioni di euro. Vediamo, nel dettaglio, i progetti redatti dall’amministrazione comunale guidata da Di Cola e approvati dal ministero dell’Istruzione con i relativi finanziamenti.

Istituto alberghiero G .Ugdulena Caccamo

«Abbiamo messo a disposizione un edificio di proprietà comunale e effettuato un intervento di manutenzione straordinaria con fondi comunali per consentire il normale svolgimento delle lezioni ai ragazzi.

Il comune ha acquistato la cucina, con propri fondi, per consentire ai ragazzi di esercitarsi nella preparazione delle pietanze. L’amministrazione si è sempre occupata della manutenzione degli impianti per fare in modo che le lezione si svolgessero in maniera regolare. Premetto che tutto ciò è di competenza della Città Metropolitana, ma conoscendo le difficoltà ci siamo sostituiti per il bene dei giovani studenti, abbiamo fatto redigere, sempre a spese del comune, un progetto di ristrutturazione completo dell’intero edificio per un importo di due milioni e centomila euro.

Così abbiamo partecipato ad un bando del ministero presentando il nostro progetto che è stato finanziato. I lavori sono stati appaltati e da poco sono stati avviati.

Nel contempo, ad agosto 2021, non avendo altri locali per trasferire gli studenti per lo svolgimento delle lezioni, abbiamo partecipato ad un bando nazionale per il noleggio di strutture scolastiche prefabbricate, la nostra richiesta è stata accolta e abbiamo ottenuto un finanziamento di 300mila euro e con questi soldi abbiamo noleggiato dieci aule prefabbricate, omologate dal Ministero, e che all’interno contengono la climatizzazione, servizi igienici, gli impianti idrici ed elettrici a norma. Attualmente il montaggio di queste strutture è in fase di ultimazione».

La scuola elementare Giovanni Barbera

«Abbiamo presentato un progetto per la ristrutturazione della scuola elementare che è stato finanziato da sei mesi, i lavori sono stati avviati, il tetto, che era fatiscente e pericoloso per l’incolumità dei piccoli studenti e del personale scolastico, è stato rifatto con strutture moderne e all’avanguardia – ha spiegato il sindaco Di Cola -. Attualmente i lavori di copertura sono in via di ultimazione. L’edificio sarà ristrutturato anche all’interno con il rifacimento dei servizi igienici, gli impianti di climatizzazione e idrici. Inoltre, sarà dotato di efficientamento energetico. All’interno sarà realizzata una piccola palestra e un parco giochi per bambini. Il finanziamento ministeriale è di un milione e cinquecentomila euro».

Scuola media Vincenzo Aglialoro

«Anche per la scuola media abbiamo presentato un progetto per la ristrutturazione completa dell’intero edificio e la realizzazione di una nuova copertura. Saranno rifatti tutti gli impianti e rimessi a nuovo i servizi igienici ed anche la biblioteca. Sono in corso delle trattative con l’impresa (la gara è stata aggiudicata dall’amministrazione precedente per l’installazione di pannelli fotovoltaici, ndr) per poter intervenire sui tetti che necessitano di totale rifacimento perché si tratta di strutture costruite negli anni settanta – ha concluso il primo cittadino -. Abbiamo presentato un progetto che è stato finanziato dal ministero della Pubblica istruzione per l’importo di 3 milioni e 280mila euro».