La Polizia di Stato ha denunciato un albanese di 37 anni, residente nel comune di Cefalù (Pa), accusato di  danneggiamento delle vetrine di un centro scommesse la notte tra il 13 ed il 14 scorso. Poco prima era scoppiata una lite tra l’uomo e i titolari dell’esercizio commerciale.

Era tardi ed era stato chiesto al giocatore di uscire perché si doveva chiudere. Dopo qualche ora l’albanese è tornato armato di mazzuolo e indossando casco e giubbotto ha sferrato con violenza numerosi colpi alle vetrine fino a mandarle in frantumi.

Nel corso della perquisizione nell’abitazione gli agenti del commissariato di Cefalù guidato da Manfredi Borsellino sono stati trovati oltre al casco e al giubbotto anche il martello utilizzato per sfondare le vetrine del locale. Le immagini del sistema di videosorveglianza lo hanno ripreso mentre danneggiava le vetrine. Messo alle strette l’albanese ha confettato.