Tra le tante mancanze delle strutture pubbliche, gli uffici comunali di Palermo peccano anche sotto il profilo dei distributori automatici. A causa di ciò, capita che alcuni dipendenti, per reperire una bottiglietta d’acqua o per mangiare uno snack, sono costretti ad abbandonare la propria sede di lavoro per recarsi al punto ristoro più vicino. Carenza che riguarda anche l’utenza e sulla quale, dal Consiglio Comunale, viene chiesto un impegno da parte dell’Amministrazione.
D’Alessandro (FdI): “Affidare il servizio in comodato d’uso”
A sollevare la questione è l’esponente di Fratelli d’Italia Tiziana D’Alessandro. La consigliera comunale meloniana ha presentato un’interrogazione al sindaco per chiedere di affidare il servizio in comodato d’uso. “Con una lettera di richiesta ufficiale al sindaco, ho chiesto all’amministrazione comunale di valutare la stipula di nuove convenzioni per l’installazione di distributori automatici in comodato d’uso gratuito presso tutti gli uffici comunali che da due anni ne risultano completamente sprovvisti”.
Un atto che su cui la consigliera comunale punta per aumentare la qualità dei servizi sia per i dipendenti che per l’utenza. “Il provvedimento si ritiene necessario per offrire a utenti ed impiegati punti di ristoro immediati all’interno delle strutture. Locali che li accolgono quotidianamente e attraverso l’istituto del comodato d’uso gratuito non graverebbe sulle economie del Comune di Palermo. Si tratta della prima di altre iniziative piu strutturate volte a garantire all’interno degli uffici comunali migliori condizioni di vivibilità e di accoglienza”.
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