Rapina sabato sera a Ficarazzi (Pa). La titolare della tabaccheria di corso Umberto I è stata sorpresa in casa da una banda armata, che l’ha immobilizzata e imbavagliata ed è riuscita a fuggire con un bottino di 50 mila euro.
La tabaccheria si trova proprio accanto all’abitazione. Sull’episodio indagano gli agenti di polizia del commissariato di Bagheria.
I rapinatori, armati di pistola, sono riusciti ad entrare in casa con una scusa intorno alle 21.30. In pochi minuti sono riusciti a portare a termine la prima parte del piano, facendo irruzione nell’appartamento e portando via i contanti e alcuni cellulari.
Non è chiaro se la banda sia riuscita anche ad entrare nella rivendita di tabacchi e portare via altri soldi custoditi tra il registratore di cassa e la cassaforte.
Una volta scappati i rapinatori qualcuno è riuscito a lanciare l’allarme alla polizia. Due le volanti arrivate sul posto insieme ai sanitari del 118 che hanno fatto salire l’esercente a bordo dell’ambulanza per prestare le prime cure. Oltre ad aver ascoltato il racconto della donna i poliziotti hanno acquisito le immagini di alcune telecamere che potrebbero aver ripreso l’assalto e la fuga dei rapinatori.
Non è la prima volta che la tabaccheria di corso Umberto I finisce nel mirino dei malviventi. Nel febbraio 2017 i carabinieri hanno arrestato due giovani palermitani che, dopo aver disattivato il sistema di videosorveglianza e forzato la saracinesca, stavano cercando di entrare per fare razzia. Per loro sfortuna i militari sono riusciti a bloccarli quando avevano appena rotto il lucchetto all’ingresso.
A settembre dell’anno prima, nel 2016, la titolare della tabaccheria aveva subito una rapina simile a quella avvenuta pochi giorni fa. Due uomini a volto coperto hanno fatto irruzione nella rivendita e, dopo aver chiuso l’esercente in una stanza, sono saliti ai piani superiore dove la donna vive riuscendo a rubare 5 mila euro in contanti.
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