Cresce la paura meningite a Palermo. Si teme il contagio della terribile malattia che ha causato la morte lunedì di Gloria Giulia Allotta, studentessa 24enne di Belmonte Mezzagno, stroncata dalla forma più grave di meningite, la sepsi meningococcica di tipo C.

Per la giovane non c’è stato nulla da fare, le sue condizioni si sono aggravate davvero rapidamente ed i sanitari sia del Civico, che del reparto Malattie infettive del Policlinico dove poi era stata trasferita, nulla hanno potuto fare per sottrarla alla morte.

Dall’Asp di Palermo rassicurano di aver già raggiunto ed attivato la profilassi per tutte le persone con le quali Gloria Giulia è entrata in contatto nelle ore precedenti la morte. La giovane infatti, poco prima di sentirsi male, era stata in due pub di Palermo molto frequentati dai giovani e sovente affollati.

Il tipo di infezione contratto dalla ragazza porta alla morte nell’85% dei casi.

La notizia sta suscitando grande apprensione. E’ possibile che nel 2016 si possa morire nel giro di poche ore?
Eppure per la meningite esiste dall’ottobre del 2015 il vaccino trivalente gratuito, quello per intenderci, somministrato a forze dell’ordine e volontari che seguono gli sbarchi di migranti nell’Isola.
Ma la disinformazione a tal proposito è ancora tanta, e di meningite si continua a morire.

I casi in Sicilia sono in aumento e molti, riportati dai giornali, sono stati davvero eclatanti.
Una brusca impennata della malattia si è avuta nel 2015, proprio a Palermo ma non solo.

Nell’aprile dello scorso anno infatti, si ammalò una operatrice del call center Almaviva di Palermo. Appena due mesi prima era toccato ad un alunno 14enne del Don Bosco Ranchibile del capoluogo siciliano. Entrambi per fortuna guarirono.

Nel febbraio 2015 il piccolo Daniel, un bambino del Trapanese di appena 23 mesi, moriva di meningite.

Nel 2012 fece molto scalpore il caso del contagio di quattro persone che si trovavano a bordo di una nave da crociera partita da Catania. Nel 2011 un detenuto del carcere di Caltanissetta veniva stroncato dalla malattia.
Ma tanti altri casi analoghi si sono verificati con frequenza sempre più preoccupante.

Ogni anno si celebra il 24 aprile la Giornata mondiale contro la Meningite, proprio per informare e sensibilizzare sui rischi della malattia.

In Italia ogni anno più di 1000 persone si ammalano di meningite, malattia subdola perchè i sintomi che non sono direttamente riconducibili alla patologia killer, ma sono simili a quelli di una comune influenza.