“Domenica sarò a Pontida, insieme agli altri governatori del centrodestra, su invito del segretario della Lega Matteo Salvini, che mi ha chiesto di portare una testimonianza della Sicilia, dell’alleanza che la governa e di quello che stiamo facendo”.

Lo dichiara, in una nota, il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci. Un modo per spegnere polemiche e interpretazione sulla presenza del Presidente della Regione siciliana letta come il via ad un accordo proprio con la Lega sia per effetto dell’esigenza di dialpogare con il governo gialloverde a Roma sia per la pregressa amicizia di Musumeci personalmente vicino agli esponenti di punta della Lega, Salvini in testa.

A dare il via alla ridda di interpretazioni era stata, oltre alla voce di campagna acquisti della Lega in corso in Sicilia, una intervista di Salvini al sitod ell’agi nella quale, fra l’altro, dice  “Noi abbiamo invitato anche i governatori del centrodestra: Toti della Liguria, Toma del Mosile, Musumeci della Sicilia. Ovviamente tutti hanno degli impegni però spero che ci siano, in presenza o con un messaggio per dare una idea della squadra”.

E Musumeci risponde che ci sarà e che cis arà nella qualità di governatore della Sicilia e di invitato come altri.

Naturalmente per i Partigiami Dem l’interpretazione è diversa. “La notizia non mi stupirebbe più di tanto ma se fosse confermata – dice ancora in modo dubitativo Antonio Rubino –  potremmo dire di avere il primo governatore leghista di una regione del sud” .

“L’annunciata presenza dell’assessore Ruggero Razza al raduno leghista di Pontida – continua Rubino – credo segni anche il definitivo collocamento del movimento Diventerà Bellissima nell’orbita della Lega”.

“Musumeci è libero di andare dove vuole certo ma mi aspetterei dal Presidente un minimo di chiarezza politica soprattutto nei confronti dei siciliani, specialmente di quelli che lo hanno votato come rappresentante di una forza politica e di una determinata coalizione e ora rischiano di trovarselo, nella migliore tradizione gattopardesca, con una felpa gialloverde. Sarà divertente capire con quale coraggio Musumeci garderà in faccia i giovani siciliani insultati e sbeffeggiati dai leghisti di Salvini”.