Nel corso della nostra ‘visita’ di oggi lungo il corso del fiume Oreto dalla Guadagna fino alla foce abbiamo visto tantissimi rifiuti abbandonati lungo le rive del torrente.

Ci sono anche diverse parti di alcuni ciclomotori smontati e spazzatura di ogni tipo. Nel corso del nostro viaggio in un ambiente tutt’altro che salubre e popolato da tantissimi topi vediamo un’apertura nei piloni del ponte dell’Oreto davvero malconcio anche da qua sotto.

Dentro quello che una volta era chiuso da una porta in ferro dove restano solo i cardini attaccati al muro troviamo una grossa quantità di vasche di eternit, rifiuto molto pericolo, abbandonate.

Un deposito lontano da occhi indiscreti utilizzati da ditte che hanno eseguito lavori di sostituzione dei recipienti che qui trovano un luogo ben protetto dove abbandonare il materiale tossico.

Per consentire le passeggiate dei palermitani tra quelle sponde, era questo l’intento dei lavori appaltati dal Comune, sarà necessario bonificare anche quelle zone piene zeppe di rifiuti di ogni genere.

Un grave pericolo non solo per quanti vorranno riappropriarsi di quelle zone, ma anche dei lavoratori che in questi giorni hanno iniziato le tanto contestate opere di bonifica.