I colleghi stentavano a crederci che sotto quel lenzuolo ci fosse il corpo del loro collega giornalista e operatore. L’avevano visto mezz’ora prima ancora al lavoro come sempre. La vittima nello scontro in via Castelforte a Palermo è Marco Sacchi, 61 anni, operatore della Rai Sicilia.

Nello scontro tra lo scooter e l’auto una Volkswagen per il dipendente della sede di viale Strasburgo non c’è stato nulla da fare.

I vigili urbani dell’Infortunistica stanno accertando le cause dell’incidente. Da stabilire se l’automobilista ha commesso qualche manovra azzardata o il motociclista ha perso il controllo dello scooter.

Lo scontro questo pomeriggio in un tratto di via Castelforte rettilineo. I soccorritori del 118 hanno cercato di rianimare il motociclista, ma invano.  I sanitari hanno potuto fare altre che constatare la morte.

Sulla dinamica dello scontro stanno indagando i vigili urbani della sezione infortunistica. La via è stata chiusa al traffico. Secondo le prime ricostruzioni, uno dei due mezzi avrebbe non avrebbe rispettato il semaforo.

Marco Sacchi era uno degli operatori storici della sede siciliana della Rai. Il 23 maggio 1992 era stato il primo a riprendere le immagini della strage di Capaci.

Sul tratto dell’autostrada, saltato per la terrificante esplosione, era riuscito ad arrivare con la sua Vespa. E con una staffetta era riuscito a far arrivare negli studi la cassetta con le riprese.

La sua testimonianza era stata trasmessa due giorni fa da Rainews nell’ambito dei servizi dedicati alla strage. Sacchi aveva lasciato la sede della Rai, in viale Strasburgo, intorno alle 17 dopo avere montato le immagini di un servizio girato oggi a Montelepre.

La morte del giornalista ha suscitato grande dolore tra i colleghi di lavoro. L’edizione serale del Tgr della Sicilia è stata aperta con un brano della sua ultima intervista. Cordoglio è stato espresso dal presidente della Regione, Rosario Crocetta.

“L’ho incontrato tante volte – ha detto – mentre faceva il proprio dovere per dare una corretta informa informazione al popolo siciliano.

Sono veramente colpito ed esprimo le mie sentite condoglianze ai familiari di Marco Sacchi, alla sede Rai Sicilia, a tutti i colleghi di lavoro e a quanti gli hanno voluto bene”.

Anche il sindaco Leoluca Orlando ha ricordato di avere incontrato Marco Sacchi tante mentre svolgeva il suo lavoro.

“Era un uomo e un professionista – ha aggiunto – di grande umanità e professionalità, testimone e narratore di tantissimi eventi cruciali della storia di Palermo e della Sicilia. Alla famiglia e a tutta la redazione siciliana della RAI esprimo la più affettuosa vicinanza mia personale e di tutta la Giunta comunale”.