Nuovi furti al Policlinico di Palermo. I ladri hanno preso di mira lo spogliatoio di medici e infermieri nel reparto di Chirurgia d’urgenza. Sono stati aperti tutti gli armadietti e portati via oggetti personali dei dipendenti.
Sempre nell’ospedale sono stati portati via 3 metri e mezzo di grondaia in rame nel paglione 11 clinica medica. Sono in corso indagini da parte dei carabinieri.
Altre incursioni all’ospedale universitario
Pochi giorni prima i ladri entrarono ancora la scorsa notte e questa mattina nell’ospedale di via del Vespro. Per tutta la mattinata gli agenti della scientifica hanno passato al setaccio i reparti per trovare qualche traccia utile per risalire ai ladri che ormai da mesi prendono di mira l’ospedale.
I colpi precedenti
I colpi sono stati compiuti al laboratorio del Centro controllo qualità e rischio chimico, dove si trova anche il centro di riferimento del Servizio nazionale allerta precoce (Snap), e nello spogliatoio del reparto di otorinolaringoiatria dove un uomo si sarebbe intrufolato per rubare portafogli e altri effetti personali custoditi negli armadietti riservati al personale della cooperativa che si occupa dei servizi di pulizia. La struttura ha le telecamere ma non sono in funzione da anni.
Secondo una prima ricostruzione un uomo sarebbe riuscito a entrare di notte nel laboratorio di Controllo qualità che, in attesa del trasferimento a Villa Sofia, si trova all’interno dell’edificio dell’Istituto d’igiene. Nella mattinata la responsabile del Crqc, varcando la porta, si è accorta che qualcuno aveva messo tutto a soqquadro e danneggiato gli arredi, ma non è ancora chiaro se il ladro sia riuscito a rubare o se in realtà stesse cercando qualcosa in particolare.
Il furto nel reparto di Otorinolaringoiatria, invece, è stato messo a segno poco prima delle 7. Il ladro, noncurante della presenza dei sanitari e degli utenti in attesa delle visite, è sceso nel locale cantinato in cui si trova lo spogliatoio utilizzato dal personale per cambiarsi. Dopo aver sfondato la porta è riuscito ad accedere nella stanza, a forzare quasi tutti gli armadietti e a portare via cellulari e portafogli degli addetti alle pulizie. Sul posto sono intervenuti gli investigatori della polizia che hanno acquisito le immagini riprese da alcune telecamere. Da chiarire invece se i sistemi di allarme antintrusione degli ingressi siano funzionanti o meno.
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