Si reca all’ospedale per un intervento alla spalla ma viene operato l’arto sbagliato. Un caso controverso è avvenuto al Policlinico di Palermo: una donna di 64 anni è stata sottoposta ad un intervento chirurgico alla spalla sbagliata. La paziente si era rivolta al nosocomio palermitano per rimuovere una massa benigna alla spalla sinistra ma si sarebbe svegliata con una cicatrice sulla spalla destra.

La querela-denuncia

La segnalazione è stata formalizzata attraverso il legame Amedeo Di Pietro, che ha allegato agli atti gli esami diagnostici effettuati nei mesi precedenti in una struttura privata, dove si indicava chiaramente la presenza di una formazione sospetta sotto la scapola sinistra.

Secondo la versione fornita dalla donna, l’intervento è avvenuto lo scorso 31 marzo. “Dopo l’operazione – spiega  – ha iniziato ad avvertire dolore alla spalla destra e ha notato, con l’aiuto di un familiare, la presenza della cicatrice proprio lì, anziché sul lato previsto.

Il chirurgo: “Nessun errore”

Il chirurgo che ha eseguito l’intervento, Roberto Tosto, del reparto di chirurgia generale del Policlinico, respinge però ogni accusa: “Abbiamo eseguito un’ecografia prima dell’operazione e non c’era alcuna massa a sinistra. Al contrario, era presente a destra un fibrolipoma di sei centimetri, che è stato asportato e analizzato. Anche un secondo esame, svolto dopo l’intervento, non ha evidenziato nulla sulla spalla sinistra”

La vicenda cominciata nel 2023

La vicenda che riguarda la 64enne palermitana che vive allo Zen 2 inizia nel settembre del 2023 quando si sottopone in uno studio privato ad un’ecografia alla spalla. In quel referto c’è scritto che “in regione sotto-scapolare sinistra, in corrispondenza del reperto palpatorio, si apprezza formazione ipoecogena del diametro max di 1,5 cm, priva di capsula, da riferire in prima ipotesi a formazione lipomatosa racemosa, detta formazione disloca caudalmente i piani muscolari sottostanti, senza tuttavia infiltrarli”.

Su questo esame si basa la querela della donna, convinta di avere una massa a sinistra. “Il 31 marzo 2025 sono stata sottoposta ad intervento chirurgico per rimozione di elastofibroma dorsale – spiega la paziente – e durante l’intervento venivo sottoposta ad anestesia generale. Rientrata in camera ho cominciato ad avvertire dolore alla spalla destra, non riuscivo ad appoggiarmi sulla stessa, pertanto chiedevo a mia nuora, presente nella mia camera per assistermi, di controllare la spalla. Con mio grande stupore, constatavano la presenza di una cicatrice sulla spalla destra, mentre l’elastofibroma era sulla spalla sinistra, come risulta dagli esami strumentali da me effettuati prima del ricovero e come gli stessi sanitari della struttura avevano sempre sostenuto, oltre al fatto che lo stesso tutt’ora presente”

Tesi respinta dal chirurgo

“Quello che la paziente sente a sinistra potrebbe essere una periostite, tanto che nel referto si consiglia di effettuare altri esami ma, ripeto, non c’è alcuna traccia di una massa del diametro di 1,5 centimetri – spiega il medico – l’unico esame che sostiene la presenza di questa massa è stato fatto nel settembre del 2023 in una struttura che non è il policlinico”.