La cassazione ha confermato le condanne per sette uomini arrestati nel corso dell’operazione Black Cat condotta dalla compagnia dei carabinieri di Termini Imerese nel palermitano nel 2016.

In carcere sono stati portati Silvio Napolitano, di 68 anni, di Termini Imerese condannato a 5 anni e 4 mesi di reclusione ed al pagamento 4.000 euro di multa, Vincenzo Vassallo, 44 anni, di Palermo condannato a 9 anni di reclusione e al pagamento di 2.500 euro di multa; Vincenzo Calderaro di Caccamo, 61 anni, condannato a 5 di reclusione; Francesco Cerniglia, di Palermo, 27 anni, condannato a 6 anni di reclusione e al pagamento di 1.500 euro di multa; Vincenzo Sparacio, di Palermo, 31 anni condannato a 10 anni di reclusione e al pagamento di 2.500 euro di multa; Antonino Giuliano, 48 anni, di Palermo condannato alla due anni di reclusione e Michele Sarraino, 50 anni, di Termini Imerese, condannato a 4 anni di reclusione ed al pagamento 4.000 euro di multa.

Erano stati tutti accusati vario titolo di associazione di tipo mafioso, estorsione aggravata in concorso, concorso esterno in associazione mafiosa e rapina aggravata.

Sono stati portati nel carcere di Pagliarelli. I provvedimenti di reclusione sono stati emessi dalla Corte d’Appello. Altre 26 posizioni sono state rinviate alla Corte d’Appello. 4 sono state le assoluzioni.