La madre e la figlia residenti allo Zen a Palermo si sono rivolti ai poliziotti per fare arrestare il capofamiglia violento che da un anno minacciava e picchiava le donne perché non aveva accettato la gravidanza e poi la nascita del nipotino.

“Tu e tuo figlio ve ne dovete andare di casa” ripeteva l’uomo. La vicenda è iniziata nel 2015 quando la ragazza madre aveva deciso di non abortire.

Il padre non aveva accettato il nipotino nato da una relazione occasionale. Dopo più di un anno di maltrattamenti la madre e la figlia hanno denunciato l’uomo che è stato arrestato e rinchiuso nel carcere dei Pagliarelli.