Vince all’ultimo respiro il Palermo grazie a un gol del rumeno Puscas. Sblocca Salvi, dopo un minuto pareggia Baclet. Ma quest’anno i rosanero sono la squadra dell’ultimo minuto ed è proprio l’ex attaccante dell’Inter a regalare i 3 punti a Stellone.
Palermo (3 – 4 – 1 – 2): Brignoli 6, Bellusci 6 (Falletti 6), Struna 6, Rajkovic 6; Salvi 6,5, Murawski 5,5 (36′ s.t. Haas s.v.), Jajalo 4,5, Aleesami 5; Trajkovski 6; Moreo 5 (30′ s.t. Puscas 7), Nestorovski 6.
Cosenza (4 – 3 – 1 – 2): Saracco 6, Corsi 6, Idda 6, Dermaku 6, Legittimo 6; Verna 5,5, Palmiero 6, Mungo 6; Garritano 6,5, Maniero 5,5, Tutino 6,5.
BRIGNOLI: Il Cosenza non arriva quasi mai dalle sue parti. Solo un brivido nel primo tempo, ma fortunatamente la palla finisce a lato. Incolpevole sul gol di Baclet.
BELLUSCI: Comincia molto bene la partita. Purtroppo, come capita spesso, prende un’ammonizione inutile per un’ostruzione plateale a centrocampo.
Dal 24′ s.t. Falletti: L’uruguaiano ci prova ma oggi la giornata è complicata un po’ per tutti. Bravo a mettere subito in difficoltà il Cosenza con un buon tiro.
STRUNA: Non ha da contrastare grandi manovre offensive, una partita “tranquilla” con gli attaccanti avversari che si preoccupano più di difendere che di attaccare.
RAJKOVIC: Il serbo è una sicurezza: quei rari casi in cui si trova a difendere un attacco calabrese non si scompone e neutralizza.
SALVI: Siamo ancora lontani dal vedere il terzino protagonista al Cittadella. Il confronto con Rispoli ancora non regge. Tuttavia segna un gol che per un attimo fa sperare i tifosi rosanero. Da rivedere sul gol del Cosenza
MURAWSKI: Un buon ritorno in campo per il polacco, che ha l’attenuante di essere tornato solo mercoledì in gruppo.
Dal 36’s.t. Haas s.v.
JAJALO: Una partita troppo imprecisa. Nel primo tempo sbaglia tutti i passaggi e la squadra ne risente.
ALEESAMI: Inesistente per una partita. Si nota solo a inizio ripresa quando dopo una bella incursione serve un buon pallone a Nestorovski.
TRAJKOVSKI: Sono più i tunnel che le giocate decisive. Da’ spettacolo però non incide come era solito fare quest’anno.
MOREO: Lontano parente del giocatore visto a Carpi. Probabilmente a causa di un terreno di gioco insidioso e di una manovra di squadra che non ha assolutamente aiutato le punte.
Dal 30′ s.t. Puscas: Entra con voglia e si vede, ha una grande occasione sul sinistro ed è solo la sfortuna della traversa a fermarlo. Al 90′ è suo il gol vittoria.
NESTOROVSKI: Il macedone oggi ha una grande colpa: sbaglia un gol piuttosto semplice per un giocatore con le sue capacità, nel secondo tempo. Bravo però nell’azione che porta al gol di Puscas.
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