Rosanero verso la serie B

Palermo da incubo| Il Chievo ha vita facile

Ennesima sconfitta del Palermo al Bentegodi di Verona contro il Chievo. Finisce 3-1 con i rosanero che restano a secco dopo il pari di Empoli e rimangono in zona retrocessione.

Sono pochi i passi in avanti visti sul piano del gioco della squadra di Novellino: poco movimento, attacco evanescente e difesa disastrosa con Struna protagonista in negativo. Si salva solo l’esperto Gilardino bravo a siglare l’unica rete dei siciliani. Poco grinta degli undici di Novellino che lottano senza agonismo.

Novellino sceglie il 4-3-3 con Trajkovski e Vazquez a supporto di Gilardino. A centrocampo Jajalo, HIljemark e Brugman. Difesa inedita con Andelkovic e Cionek.

Pronti via e il Palermo va subito sotto con un gol di Cacciatore che segna indisturbato. I rosanero provano a reagire ma gli attacchi sono confusionari. Solo Gilardino a metá del primo tempo,riesce a siglare il gol del momentaneo pari, dopo aver vinto un contrasto con Bizzarri. Poi Novellino cerca di riequilibrare la linea mediana e sostituisce HIljemark con Maresca.

Nella ripresa il Palermo crolla. È di Nicola Rigoni il 2-1, con Struna che rimane a guardare. Il 3-1 arriva con una punizione e perfetta di Birsa che beffa Sorrentino.  Negli ultimi dieci minuti entra anche Balogh, ma i siciliani restano troppo passivi e non reagiscono agli attacchi dei clivensi. Vazquez viene ammonito e salterà la prossima gara.

Finisce 3-1 con i rosanero che avranno l’occasione di riscattarsi domenica prossima con  la Lazio al Barbera, anche se per quanto visto oggi in campo,  le speranze salvezza dei siciliani sono sempre più flebili.

 

Leggi l'articolo completo