“Il fatto che questi dati si riferiscano all’intero territorio provinciale deve comunque fare riflettere, anche con la fortunata coincidenza della odierna ordinanza del TAR sulla Città metropolitana – continua – , sulle conseguenze nefaste di quanto avvenuto negli ultimi anni, con il caos amministrativo causato, per non dire voluto, dalla Regione che ha avuto un impatto fortemente negativo sulla capacità di spesa, sui servizi e sulla possibilità di sviluppo e progettualità per tutta l’area metropolitana”.
“Siamo soddisfatti – ha concluso Orlando – del miglioramento sul fronte dell’ambiente e dei servizi (grazie alla ZTL, al miglioramento del trasporto pubblico col Tram e ai servizi condivisi, alle pedonalizzazioni e agli interventi organici in zone critiche della città da Ballarò allo Zen, da Danisinni a Brancaccio) e su quello della sicurezza (che unisce repressione e controllo a prevenzione). Pesa come un macigno su tutte le città italiane, e specie meridionali e siciliane, la disoccupazione legata alla grave crisi economica iniziata nel 2008. Disoccupazione che, è vero, cresce a Palermo del 10%, ma cresce anche del 30% in altre grandi città come Torino, Messina, Bologna e Catania”.