I carabinieri hanno denunciato tre gestori dei centri scommesse accusati di violare i diritti di autori.

Nel corso del controllo i militari hanno riscontrato che in diversi locali venivano trasmessi vari eventi calcistici di serie A utilizzando illegalmente un contratto di abbonamento Sky o Mediaset per uso esclusivamente privato o familiare.

I titolari dei ocali denunciati si trovano in via Iudica, via Costantino Girardengo e in via Garzilli.

Sono accusati di avere trasmesso le partite di calcio non avendo neanche un abbonamento. Il fenomeno del “card sharing” consiste nella ricezione del segnale dell’evento tramite i cosiddetti “dreambox” un normale decoder, opportunamente codificato e collegato in rete che tramite un indirizzo ip, lancia il segnale in modo illegale.