In un partito democratico nel quale sale la tensione in vista del Congresso e che vede in questo fine settimana l’avvio delle assemblee arriva una nuova candidatura anche alla Federazione provinciale di Palermo espressa da una esponente dell’Assemblea nazionale del partito

L’annuncio di Mari Albanese

“Mi candido alla carica di Segretaria della federazione provinciale di Palermo” annuncia Mari Albanese dell’Assemblea nazionale PD in vista del congresso che si tiene in Sicilia nelle prossime settimane. “Una candidatura del “noi” e non dell’ “io” che nei giorni scorsi ha ottenuto oltre trecento firme a sostegno.

Nel solco della segreteria nazionale

“In linea con la visione di Elly Schlein, mettiamo al centro diritti, lavoro, scuola pubblica, giustizia sociale e lotta alla mafia – dice Albanese -. Mi candido per dare un contributo e una visione nuova al PD di Palermo, per costruire insieme un partito comunità che sia capace di dare risposte ai territori della città metropolitana”.

Per Mari Albanese il Partito Democratico deve essere ancora di più il perno centrale di un’alternativa politica concreta e possibile, partendo dal lavoro, dai diritti, dallo sviluppo dei nostri territori, dalla difesa di una scuola e di una sanità pubblica e per tutti e tutte.

“Un partito – conclude – che non stia mai in silenzio, che affronti le emergenze partendo dalle periferie e dalla crisi sociale”.

Un confronto aspro per la guida regionale

In queste ore è in corso un confronto aspro per la guida regionale del partito che appena ieri ha visto il presidente della Commissione Antimafia Antonello Cracolici, ritirare polemicamente la propria candidatura prendendosela con la gesti0ne del partito che nelle ultime elezioni è andato sempre peggio.

“Colgo una serie di silenzi, probabilmente imbarazzati, da parte della segreteria nazionale. E questi ci stanno portando dritti ad un congresso che si preannuncia con una inevitabile contrapposizione che, a mio avviso, non farà bene al Pd” dice senza mezzi termini il grande vecchio (politicamente parlando) del partito nell’isola.