Anche questa mattina l’ennesimo inutile allarme bomba in un istituto superiore. La telefonata, fatta da qualche studente che voleva evitare qualche ora di studio, ha segnalato la presenza di un ordigno nell’istituto nautico Gioeni di Trabia a Palermo in corso Vittorio Emanuele.

Studenti fuori allegramente a passeggiare e artificieri e poliziotti impegnati a setacciare il grosso plesso scolastico a caccia di una bomba che non c’era. Spreco di risorse inutili che potevano essere impegnate per la sicurezza della città.

Ed invece è andato in scena quanto visto decine di volte in questi ultimi giorni in città. Arriva la telefonata. L’evacuazione della scuola. L’arrivo degli artificieri e degli agenti con i cani che setacciano la scuola. Stessa scena anche al Finocchiaro Aprile. 

Passano ore preziose, poi il rientro in classe per le poche ore rimaste. Dopo l’allarme bomba in viale Croce Rossa è stato un fiorire di telefonate. Nella maggioranza dei casi nelle scuole. E sempre in orari di studio. 

Telefonate che danneggiano alla fine solo gli studenti che perdono preziose ore di studio per la stupidità di qualcuno che si renderà conto del tempo perso quando sarà troppo tardi.